Una serie di rappresentativi oggetti della collezione Twergi, riproposti nella versione originale e in nuovi sorprendenti accostamenti. La collezione nasce nel 1989 dal desiderio di rivitalizzare l’antica tradizione della lavorazione a tornio del legno, tipica del territorio in cui ha sede Alessi. Lo stesso nome “twergi” (“folletto”) deriva dal dialetto parlato nelle vallate circostanti l’azienda. Nel rapportarsi agli uomini i “twergi” alternavano dispetti e favori, come insegnare loro a sfruttare il legno e le altre risorse dei boschi.
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Macina: Un nuovo Totem
Ad ampliare la collezione di “totem domestici” creati da Ettore Sottsass, torna nel catalogo Alessi questa macina disegnata dall’autore nel 1989, con tutta la contemporaneità del suo stile inconfondibile.
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Ad ampliare la collezione di “totem domestici” creati da Ettore Sottsass, torna nel catalogo Alessi questa macina disegnata dall’autore nel 1989, con tutta la contemporaneità del suo stile inconfondibile.
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Schiaccianoci: cubo e cilindro
Da un gioco di volumi e colori contrapposti prende forma lo schiaccianoci secondo Ettore Sottsass. Un progetto dove la giustapposizione di geometrie e cromie differenti racconta una storia intramontabile di leggerezza e profonda eleganza.
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Da un gioco di volumi e colori contrapposti prende forma lo schiaccianoci secondo Ettore Sottsass. Un progetto dove la giustapposizione di geometrie e cromie differenti racconta una storia intramontabile di leggerezza e profonda eleganza.
10 prodotti
Industrial Craftmanship
La fabbrica Alessi è un incrocio tra un’industria e un laboratorio artigianale. Quasi tutte le operazioni di produzione sono sì fatte con le macchine, ma usate con spirito artigianale, pronto a piegarsi alle esigenze espressive del designer.
"L’avventura di Twergi, iniziata nel 1989, recupera la tradizione produttiva plurisecolare degli artigiani tornitori della valle Strona sul lago d’Orta. Il tornio, macchina antichissima: affascinati da questo strumento hanno progettato molti designer dell’epoca; di alcuni riproponiamo oggi i lavori."
Alberto Alessi